giovedì 24 novembre 2016

Educazione alle differenze: la scuola e gli stereotipi di genere


Nella seconda puntata di Fuori Ruolo Annalisa, Stefania, Elisa e Valentina del Coordinamento Precari-e Scuola Bologna hanno unito i problemi connessi alle discriminazioni di genere al mondo della scuola. La puntata si riallaccia infatti alla giornata mondiale contro la violenza sulle donne, per la quale sabato 26 novembre si è tenuta una grande manifestazione a Roma che ha visto 250000 persone (in prevalenza donne ma anche uomini) riportare nello spazio pubblico tutti i temi connessi alla violenza di genere: critica alla cultura patriarcale del possesso, denuncia della mancanza di fondi e di politiche istituzionali miopi e a volte controproducenti, il tutto in una forte denuncia di quello che è lo sfondo culturale che rende possibile una diffusione così massiccia della violenza sulle donne, della quale i numerosissimi femminicidi sono solo la punta dell'iceberg. Ed è qua che il collegamento con il mondo della scuola balza in primo piano: fondamentale infatti risulta il ruolo delle e degli insegnanti nel proporre da una parte un'educazione alle differenze capace di sovvertire schemi culturali consolidati, e dall'altra essere sempre pronte-i a cogliere i segnali di quella violenza che spesso vediamo farsi pratica nei nostri corridoi. Ma le discriminazioni di genere riguardano anche la professione di insegnante in sè: dalla femminilizzazione del corpo docenti, alla disparità salariale che di fatto si verifica quando vediamo diminuire sensibilmente il numero di docenti donne laddove il compenso aumenta, nei gradi più alti di istruzione (da sempre considerati più prestigiosi). Di queste tematiche si ragiona in questa puntata, con una domanda di fondo: in una situazione in cui lo scardinamento degli stereotipi di genere è relegato alla presa in carico della o del singolo-a docente, quanto incide la condizione di precarietà lavorativa? Chiacchiere accompagnate dalla musica di Michela Grena, P. J. Harvey e NIna Simone. 

giovedì 17 novembre 2016

Questo è solo l'inizio



Giovedì 17 novembre è andata in onda la prima puntata della nuova trasmissione di radiofujiko che dà voce ai docenti precari. Alcuni insegnanti del Coordinamento Precari Scuola di Bologna hanno presentato le motivazioni che hanno portato alla costituzione del gruppo tanto tempo fa e che continuano a sussistere spingendo a metterci la voce. Perché la questione riguarda anche i non addetti? Qual è lo stato dei precari nella scuola oggi? Che incidenza ha su tutto il mondo scolastico l'esistenza di un così grande numero di organico precario? I docenti raccontano ciò che vuol dire effettivamente lavorare oggi dentro la scuola. E raccontano i risultati raggiunti negli ultimi mesi, credendo che migliori condizioni lavorative non solo siano possibili ma vadano ad incidere profondamente sul lavoro in classe e sulla qualità della formazione. La dignità del docente è la dignità di una vera buona scuola pubblica. E a discapito delle buone scuole propagandate il pessimo inizio di anno scolastico ha mostrato che la direzione presa dai piani alti va da tutt'altra parte. Questo è solo l'inizio.